In un’operazione congiunta condotta dai carabinieri di Desio e supportata dai giudici del Tribunale di Monza e di Busto Arsizio, è stata sgominata una banda specializzata nei furti di auto di lusso, responsabile di undici colpi in diverse zone tra la Brianza, Milano e Varese. L’intervento decisivo si è svolto mercoledì mattina, quando i militari dell’Arma hanno arrestato tre uomini in un campo nella zona nord-ovest di Milano, accusandoli di furto aggravato e ricettazione.
La banda aveva messo a punto un’operazione estremamente sofisticata, prendendo di mira non solo veicoli parcheggiati in strada o all’interno di garage privati ma estendendo le loro azioni anche a concessionarie di vetture di lusso. La metodologia prevedeva l’uso di automezzi pesanti per ostruire le vie di accesso alle concessionarie, garantendo ai malviventi il tempo necessario per forzare l’ingresso e appropriarsi dei veicoli. Una volta ottenute le auto, le rendevano quasi irriconoscibili applicando targhe clonate, utilizzandole poi per nuovi colpi o per essere vendute nel mercato nero.
Questi furti non solo hanno causato ingenti perdite economiche alle vittime dirette, quali proprietari di auto e gestori delle concessionarie, ma hanno anche sollevato preoccupazioni significative in termini di sicurezza pubblica e ordine sociale. Il successo delle forze dell’ordine nel mettere fine alle attività criminali di questo gruppo evidenzia l’efficacia delle indagini e la collaborazione tra differenti enti giudiziari e forze dell’ordine nella lotta contro il crimine organizzato.
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