Non ci giro attorno: il Messico è una fottuta carneficina per le donne.
Se sei un uomo medio che scorri TikTok mentre ti gratti le palle, forse ti sfugge che nel mondo reale, ogni giorno, delle donne vengono massacrate solo per il fatto di essere donne. E il Messico, caro ignorante lettore, è tra i peggiori posti del pianeta per nascere donna.
Nel solo 2023, secondo i dati ufficiali del governo messicano, sono stati registrati 852 femminicidi. Ma aspetta, perché questa è solo la punta del cazzo dell’iceberg. Moltissimi omicidi di donne non vengono nemmeno classificati come “femminicidi”, ma restano genericamente archiviati come omicidi. Quindi, nella realtà, il numero è molto più alto. Secondo diverse ONG locali, le donne uccise ogni giorno sarebbero almeno 10. Fai due conti: più di 3.500 l’anno. Una strage, ignorante.
L’assassinio in diretta: Valeria Márquez

Nel maggio 2025, è stata uccisa Valeria Márquez, 23 anni, influencer e imprenditrice, in diretta durante una live su TikTok nel suo salone di bellezza. Uno stronzo si è presentato fingendosi un corriere e le ha sparato in faccia e al petto. Morta sul colpo. Il tutto è stato visto da migliaia di utenti in diretta. Poco prima, lei stessa aveva manifestato paura per un pacco misterioso. Nessuno l’ha ascoltata. Nessuno l’ha protetta. Nessuno ha fatto un cazzo.
E il suo caso è solo uno tra tanti.
Le radici del massacro: cultura machista, impunità e corruzione

Ignorante, se pensi che i femminicidi siano solo il frutto di qualche pazzo isolato, sappi che sei fuori strada come uno scooter sul ghiaccio. Il Messico è intriso fino al midollo di cultura machista, una mentalità tossica in cui l’uomo è dominante e la donna deve stare zitta, servire e subire. E quando osa ribellarsi? Arriva la pallottola.
A questo aggiungici corruzione, impunità e una giustizia ridicola: solo l’1% dei casi di femminicidio finisce con una condanna. Significa che il 99% dei bastardi che ammazzano le donne in Messico la passano liscia. È come dire a tutti: “tranquillo, ammazza pure tua moglie, tanto non ti succede nulla”. Una barzelletta che non fa ridere nessuno.
I casi più assurdi che fanno girare i coglioni

Prendiamo Mariana Lima, avvocata, uccisa dal marito poliziotto nel 2010. Il caso è stato archiviato come suicidio, perché secondo lui si era “depressa”. Cazzate. Solo grazie alla pressione mediatica, anni dopo, il caso è stato riaperto e il tizio incriminato. Ma nel frattempo aveva fatto la bella vita.
Poi c’è la storia di Lesvy Berlín Rivera Osorio, strangolata dal fidanzato all’interno del campus dell’UNAM, una delle università più grandi dell’America Latina. All’inizio, i media hanno detto che era una tossica e che se l’era cercata. Solo dopo mesi di proteste, la verità è venuta a galla. Ma quanto cazzo ci vuole per credere a una donna?
L’indifferenza istituzionale: da fare vomitare
Il governo messicano ha promesso più volte di affrontare la questione. Bla bla bla. Intanto le donne continuano a morire. Anche ora, mentre leggi questa frase con la tua faccia da scemo, una ragazza da qualche parte in Messico sta venendo picchiata o uccisa. Le leggi ci sono, certo, ma vengono applicate come le promesse di un influencer: solo quando fa comodo.
Non è solo Messico: anche la Colombia trema

Lo sai che pochi giorni dopo l’omicidio di Valeria Márquez, è successa una roba simile in Colombia? Lì hanno ucciso l’influencer María José Estupiñán, 22 anni, sempre con lo stesso modus operandi: uno finge di essere un corriere, entra in casa e la fa fuori. Cosa cazzo sta succedendo in America Latina?
Chi sono i veri colpevoli, ignorante?
Il patriarcato tossico, certo. La giustizia fallita, pure. Ma anche noi spettatori passivi, che scrolliamo le notizie, lasciamo cuoricini e poi andiamo a dormire sereni. Il silenzio è complice. L’indifferenza è colpevole.
Chi legge questo articolo deve smettere di essere un ignorante e iniziare a farsi due domande: perché una donna deve rischiare la vita per postare una foto? Perché i media minimizzano? Perché i governi se ne sbattono?
Perché la verità fa paura. E nessuno vuole affrontarla.
Ma tu ora lo sai. E non puoi più far finta di niente.
Disgustoso, il mondo sta impazzendo
Fai commuovere nonostante le parole dure!